Festa nazionale del Maestro

Storia:

La Festa Nazionale del Maestro è una manifestazione storica della città di Pesaro che aveva come obiettivo quello di riconoscere pubblicamente il difficile lavoro svolto dai maestri della scuola elementare. La Manifestazione ha avuto luogo fino al 1987 ed il coro Grillo d’Oro ne è sempre stato protagonista assieme ai maestri premiati.

Il nostro obiettivo è quello di restituirle la sua importanza a oltre trenta anni dall’ultima edizione, per cui oggi, nel 2019, noi vogliamo ripartire da qui. Con intendiamo i 5 ex coristi che hanno costituito l’associazione Grillo d’Oro e che sono Massimiliano Schiuma, Gontrano Alessandri, Silvia Sandroni, Gianluca Ferri e M. Federica Gabucci. Ma noi da soli non ci riusciremmo se non avessimo la sicurezza di potete contare sul sesto ex corista, la persona attorno alla quale e dalla quale tutto questo meccanismo è ripartito: Gabriele Foschi.

Nell’estate 2018 quando gli organizzatori della festa Pantano ’85 hanno contattato M. Federica per proporre una serata dedicata alla memoria di Padre Fabio, che era mancato a gennaio, i nostri ingranaggi, sebbene arrugginiti, si sono rimessi in moto e nell’arco di una settimana, grazie ad un giro di telefonate e attraverso il passaparola, tutti gli ex coristi erano stati contattati. Con tre/quattro prove e rispolverate le vecchie basi il coro era di nuovo sul palco. La serata in memoria di Padre Fabio è stata un successo soprattutto perché un successo è stato proprio il ritrovarsi, la gioia di incontrarsi di nuovo per cantare come se oltre 30 anni non fossero passati. In quell’occasione ci siamo resi conto che quel progetto che a fatica era stato portato avanti da Padre Valerio e Padre Fabio era veramente valido. Noi abbiamo avuto il privilegio di trascorrere le nostre infanzia e prima adolescenza cantando in coro, un coro nel quale non c’erano rivalità ma solo amicizia allo stato puro sia tra noi bambini che tra le nostre famiglie. Oggi, che siamo quasi tutti genitori, il pensiero è andato proprio ai nostri figli che hanno tante altre cose ma questo no. Per cui ci siamo organizzati per cercare di dare anche ai bambini di oggi la possibilità di vivere una esperienza simile alla nostra e ricostituire il coro dei bambini Grillo d’Oro. Abbiamo voluto ascoltare il parere di tutti gli ex coristi e quindi abbiamo avuto un colloquio personale con ciascuno ai quali abbiamo spiegato le motivazioni della nostra decisione ed ai quali abbiamo domandato un parere e dei consigli su questa scelta. La prima persona che abbiamo incontrato è stata Daniela Marchini la quale a fine incontro ci ha detto: “Tutto bello e tutto perfetto, se avete bisogno io mi occupo di grafica e sono a vostra disposizione…. Ma ci sono 2 cose che vorrei che voi sapeste, la prima è che i miei figli non sono più bambini e a questo punto mi dispiace davvero tanto che non possano vivere questa esperienza e la seconda è che tornerei volentieri a cantare anche io”. In quel momento abbiamo capito che un coro di bambini non sarebbe bastato ad appagare le nostre esigenze che dovevamo fare qualcosa di più. Ai colloqui successivi abbiamo chiesto agli ex coristi se, nel caso avessimo aperto un gruppo senior, sarebbero tornati a cantare e la gran parte di loro ci h risposto con un entusiasmante SÌ. A questo punto è stato tutto molto facile perché prevedendo un gruppo junior ed uno senior non poteva mancare il gruppo teen, che è il gruppo dell’età più difficile da gestire perché gli adolescenti hanno bisogno di stimoli continui e, soprattutto, di essere valorizzati.

Partendo da queste considerazioni di valorizzazione delle potenzialità adolescenziali e coinvolgendo nel nostro progetto il celebre autore e compositore Franco Fasano, durante una riunione con Gabriele Foschi si è deciso che la cosa migliore sarebbe stato coinvolgere le scuole presentando loro un progetto che avesse proprio i giovanissimi e la musica come protagonisti. In questo modo è nata l’idea del concorso Una città per cantare che avesse la nostra Pesaro come punto di base e ruotasse attorno ai giovani e alla musica. Il bando di concorso prevedeva la realizzazione in classe di un elaborato di qualunque genere, su uno dei 3 argomenti decisi da noi. Le tematiche fra cui i ragazzi potevano scegliere erano CIBO, MARE e SOCIAL e avevano ampia libertà di sviluppo. Per riuscire ad informare tutti i ragazzi e i loro insegnanti, abbiamo chiesto un incontro alla professoressa Marcella Tinazzi che dirige la rete di Scuole Provinciali e proprio attraverso il suo ufficio abbiamo raggiunto tutte le scuole, primarie e secondarie, della provincia di Pesaro. Ci hanno risposto in prevalenza scuole medie ma anche scuole elementari tra cui una di Apecchio. Gli elaborati sono stati valutati seguendo un criterio che prevedeva un punteggio da 0 a 5 per contenuto, originalità e simpatia e sono stati letti attentamente e indipendentemente da 3 persone: la dirigente scolastica a riposo Marta Mauri, la signora Rosalba Carfagnini e la socia fondatrice M. Federica Gabucci. Ciascuna di loro ha prodotto una tabella con i 3  punteggi (contenuto, originalità e simpatia) assegnati ad ogni elaborato. In seguito è stata stilata una classifica per ogni tematica. Il 14 marzo 2019 alla presenza del sindaco di Pesaro Matteo Ricci e degli assessori Daniele Vimini e Giuliana Ceccarelli, durante la conferenza stampa di presentazione del concorso, sono stati consegnati gli attestati di merito ai 18 ragazzi i cui elaborati sono stati giudicati idonei per il passaggio alla seconda fase del concorso, ovvero quelli che hanno ottenuto i punteggi globali maggiori. Gli elaborati dei ragazzi premiati sono quelli che abbiamo inviato al Maestro Fasano, e dalla rosa dei quali ne ha scelti 3, uno per tematica, quali vincitori del concorso. Il compositore ha realizzato una canzone ispirandosi a ciascuno dei tre temi vincitori. Queste 3 nuove canzoni sono state arrangiate da Mario Natale (arrangiatore dei Matia Bazar, Loredana Berté, Jovanotti, Fiorello …) e verranno eseguite dal nuovo coro Grillo d’Oro durante la Festa Nazionale del Maestro che si svolgerà il 19 giugno al Teatro Rossini.

Gabriele Foschi in qualità di direttore artistico della nuova Festa Nazionale del Maestro ha pensato di modificarla un po’, pur conservandole la sua natura. Pertanto in questi tempi moderni la manifestazione continuerà ad essere presentata da personaggi famosi dello spettacolo, quest’anno per darle un tocco di ironia e spessore, ci saranno Massimo Lopez e Tullio Solenghi che abbiamo conosciuto in occasione del debutto della loro tournée teatrale iniziata proprio al teatro Rossini ed ai quali abbiamo spiegato il progetto che hanno subito condiviso. Durante lo spettacolo continueranno ad essere  premiati alcuni maestri elementari, come da tradizione, tuttavia premieremo anche altre 2 o 3 figure quali maestri di vita, soprattutto persone che con la loro professione o le loro azioni si siano distinte per la tutela o valorizzazione degli adolescenti. Quest’anno premieremo il ballerino Ivan Cottini che con la sua storia è un esempio positivo per i ragazzi, premieremo inoltre una scrittrice/poliziotta l’Ispettore Superiore della Polizia di Stato Ornella della Libera che scrive libri per ragazzi e che utilizza i propri giorni di ferie per andare nelle scuole d’Italia ad incontrare le classi e parlare con loro di legalità. Proprio grazie a lei, attraverso l’intervento dell’ufficio stampa di Rizzoli Libri e Fabbri Ragazzi,  le case editrici ci hanno inviato alcuni libri per ripopolare le biblioteche delle scuole medie alle quali appartengono i 18 ragazzi che sono stati ammessi alla seconda fase del nostro concorso e che sono:

Alessandro MarchiFederica AcunzoNoemi Arduini
Alessandro SantiGaia MencarelliRachele Ciancamerla
Alice ScrilattiMarco BrunettiRaffaele Baruffi
Andrea BaldelliNatan NesiRoberto Venturini
Anita CordellaNicholas RocchiSara Righi
Anna Iolanda RizziNicola ColamonicoTommaso Allegrucci

Vorremmo rivolgere un ringraziamento sincero ai frati Cappuccini, nella persona del parroco della Parrocchia S. Francesco d’Assisi, Padre Damiano Angelucci al quale ci siamo rivolti quando abbiamo sentito l’esigenza di ricominciare a cantare in coro e che ci ha messo a disposizione gratuitamente i locali, ora come allora. Riteniamo che questo sia un fatto importante perché se è vero che questa nostra esperienza nasce da lontano nel tempo è anche vero che è da lì che vogliamo ripartire, dagli stessi luoghi, dagli stessi valori e dalla stessa musica. Daniela ha cercato di sintetizzare questo ultimo concetto nel nostro nuovo logo dove troviamo il grillo che è da sempre il nostro simbolo, troviamo la musica scritta sul pentagramma i cui righi si trasformano nel solco di separazione delle tracce dei dischi in vinile che abbiamo inciso.